Razza: Valle del Belice
Provenienza: Italia
Zona di allevamento: Sicilia occidentale (Agrigento, Trapani, Palermo). Alcuni allevamenti sono presenti in Emilia Romagna, con produzioni mediamente superiori de 25% a quelli delle zone di origine.
Tipo di allevamento: brado o semibrado, con utilizzo del pascolo.
Consistenza: circa 100.000 capi (di cui circa 70.000 controllati, pari al 70% degli effettivi).
Caratteristiche vitali:
a) taglia: medio-grande;
b) peso: maschi 90-100 kg; femmine 60-70 kg;
c) vello: biano aperto a bioccoli conici; lana grossolana utilizzata per materassi;
d) altre: presenza di macchie rosse intorno agli occhi, eventualmente sulle guance e sulla punta delle orecchie. Profilo rettilineo nelle femmine, montonino nei maschi; talvolta presenza di corna nei maschi; femmine acorni.
Attitudine: lattifera; agnelli di 8-9 kg a 30 d.
Produzione media per lattazione di 100 (primipare) - 200 (pluripare) d (dati AIA, 2002):
Primipare < 18 mesi età al parto |
Kg |
130 |
Primipare > 18 mesi età al parto |
Kg |
200 |
Pluripare |
Kg |
210 |
Tutte |
Kg |
200 |
Altre caratteristiche: buona gemellarità (45%). Presenza nella popolazione di animali (pecore scimmia) con alopecia facciale e degli arti o totale della testa (gene recessivo con frequenza molto bassa).
Miglioramento genetico: la razza è riconosciuta ufficialmente da pochi anni. La selezione è volta al miglioramento della produzione quanti-qualitativa del latte, conformazione della mammella (capezzoli) e al mantenimento della rusticità.