Razza: Cornigliese

Provenienza: Italia (Emilia-Romagna).

Zona di allevamento: Alto Appennino parmense e reggiano, alcuni nuclei presenti in provincia di Bologna e Ravenna.

Tipo di allevamento: estensivo e transumante nelle zone montane di origine; stanziale in alcuni allevamenti di recente costruzione.

Consistenza: <1.000 capi.

Caratteristiche vitali:

a) taglia: grande;

b) peso: maschi kg 100-115; femmine kg 60-75;

c) vello: bianco di tipo semiaperto, lana di qualità semifine tessile, per gli insanguamenti fatti in passato con la Merinos spagnola, con produzione, in una tosa, di kg 4-4,5 nelle pecore e di kg 6,5 nei montoni;

d) altre: assenza di corna, orecchie portate verso il basso, profilo della testa montonino e presenza di caratteristiche macchie sulla testa ("mosca al naso") e sugli arti.

Attitudine: Prevalente attitudine è la produzione della carne con un peso medio degli agnelli di 16 kg a 30 giorni di vita, e agnelloni pesanti che possono raggiungere i 30 kg a 90 giorni di età; la gemellarità si aggira sul 60%. Buona la produzione di latte che può raggiungere i 160 litri in 180 giorni nelle pluripare con un tenore medio di grasso del 7,3% e di proteina del 5,4%.

Altre caratteristiche: E’ la più importante (e forse ultima) razza ovina autoctona della regione Emilia-Romagna, ed è previsto un contributo regionale per il suo allevamento allo scopo di preservarla dall’estinzione.