ORDINE DEL GIORNO APPROVATO
DAL C.D. NAZIONALE CGIL SNUR DEL 19/12/2002
Il Comitato Direttivo CGIL Snur, riunito a Roma il 19/12/2002, decide di firmare con riserva l’ipotesi di accordo per il rinnovo del II° biennio economico del CCL Università; su tale ipotesi il C.D. impegna la categoria allo svolgimento di un referendum tra tutti gli iscritti CGIL Snur del comparto Università per la validazione dell’ipotesi di accordo, da tenersi immediatamente alla ripresa di gennaio. Il C.D. formula un giudizio articolato dell’ipotesi: rileva infatti la positività delle soluzioni economiche, che riconoscono pienamente le richieste sindacali circa le risorse aggiuntive, in particolare per quanto riguarda l’inserimento dell’indennità di Ateneo nel calcolo della liquidazione, e la sua rivalutazione; e la contestuale rivalutazione del fondo accessorio attraverso le residue risorse aggiuntive, che consentono un riconoscimento economico apprezzabile.
Al tempo stesso il C.D. sottolinea l’insufficienza della soluzione per i lettori e collaboratori ed esperti linguistici; tale soluzione infatti non definisce in modo esauriente il profilo distinto e specifico dei lettori e CEL, e potrebbe esporre tale personale a forzature del loro ruolo da parte della Amministrazioni. Lo stesso riconoscimento dell’esperienza acquisita, da realizzarsi in contrattazione integrativa e non effettuato dal contratto nazionale, impedisce la definizione di un livello retributivo unico ed omogeneo sul piano nazionale. Il C.D. esprime perciò una valutazione fortemente critica di tale normativa.
Il C.D. tuttavia, considerato che l’ipotesi di contratto, sottoscritta nella giornata di ieri da tutte le OO.SS. tranne che dalla Cgil, è comunque operativa; che è necessario rispondere alle attese dell’insieme della categoria, particolarmente per gli aspetti economici, anche a cagione del ritardo con il quale si perviene alla conclusione del percorso negoziale, decide:
di siglare l’ipotesi di accordo con il vincolo della consultazione degli iscritti alla Cgil;
di formulare una dichiarazione a verbale allegata all’ipotesi contrattuale nella quale si evidenzi in modo netto la forte criticità del testo per quanto riguarda lettori e CEL;
di motivare ai lavoratori la posizione della Cgil, chiarendo in vista della consultazione le ragioni per le quali, pur nell’ambito di un giudizio fortemente critico su alcuni aspetti, la Cgil ritenga necessario sottoscrivere l’intesa;
di non considerare la conclusione del contratto una soluzione sufficiente ed accettabile per lettori e CEL, ma una tappa intermedia del percorso di riconoscimento della loro figura e professionalità, e di dare continuità all’iniziativa della Cgil sia nelle sedi contrattuali sia in quelle extra-contrattuali.