CONSIGLI PER I PAZIENTI ALLERGICI AI POLLINI

 

1.      Tenere presente che i disturbi sono provocati dai pollini delle piante ed erbe ad impollinazione anemofila.

2.      Evitare nei primi mesi dell'anno le zone in cui vi sono numerosi alberi ad impollinazione anemofila come la betulla, il nocciolo, l'ontano ecc.; da aprile-maggio i prati  ed i campi coltivati e nella tarda estate i terreni incolti.

3.      Evitare nei mesi durante i quali i sintomi sono pių accentuati, di andare per il fine settimana in campagna. Evitare le gite  nelle ore centrali della giornata soprattutto nei giorni di sole, con vento e tempo asciutto.

4.      Tenere conto del periodo di impollinazione di piante ed erbe al cui polline si č allergici  per scegliere il periodo ed il luogo idonei per le vacanze; in pratica scegliere le ferie preferibilmente nel periodo in cui i sintomi sono pių accentuati recandosi al mare o in montagna.

5.      Per eventuali passeggiate preferire le prime ore del mattino, la tarda serata o le prime ore dopo la pioggia.

6.      Dormire preferibilmente con le finestre chiuse o con climatizzatore provvisto di un apposito filtro (HEPA) in grado di trattenere i pollini; per il ricambio di aria aprire le finestre tra le 22.00 e le 04.00 o nelle primissime ore del mattino, oppure  utilizzare nell'abitazione un depuratore dell'aria ambiente con filtro HEPA o ad acqua .

7.      In automobile tenere i finestrini chiusi ed inserire nel circuito di aerazione un apposito filtro che trattenga i pollini, filtro HEPA, anche se l'automezzo č provvisto di climatizzatore.

8.      Nel periodo in cui i sintomi sono piu' accentuati non praticare sport all'aperto, ma preferibilmente in luoghi chiusi, come palestre, piscine coperte ecc...

9.      Non tagliare l'erba nei periodi di impollinazione e, quando gli altri tagliano l'erba, non sostare nelle vicinanze; in caso di esposizione usare adeguate mascherine protettive.