Azione positiva Telelavorando Università degli studi di Parma |
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Referenti Comitato Pari Opportunità Lucia Silvotti Anna Maria Fuganti Giannamaria Maggiali
Analisi e gestione delle procedure
Formazione e servizi al personale
Personale Tecnico Amministrativo
Supporto informatico e tecnico |
Il telelavoro costituisce una possibile alternativa periodica alla presenza giornaliera sul posto di lavoro nei casi in cui sia necessario conciliare vita professionale e familiare attraverso significative modificazioni organizzative (periodi facoltativi dopo la nascita di bambini, esigenze di cure assidue in momenti cruciali della crescita dei figli, malattie o necessità di assistenza a parenti) senza incorrere in una diminuzione consistente dello stipendio e quindi in una limitazione dell'autonomia economica. Il telelavoro è proposto come una forma di azione positiva per incentivare e agevolare l'accesso ed il mantenimento dell'occupazione per coloro che si trovino in situazione di svantaggio personale e sociale così da realizzare l'obiettivo di pari opportunità di lavoro e nel lavoro. Il progetto Telelavorando è stato promosso dal Comitato Pari Opportunità dell'Università degli Studi di Parma all'interno del Piano triennale di azioni positive 2007-2009, che le pubbliche amministrazioni hanno l'obbligo di predisporre per favorire la realizzazione delle pari opportunità nel lavoro (art.48 del Dlgs198/ 2006 Codice Pari Opportunità). Il progetto è stato realizzato per il primo anno dal 1 ottobre 2009 al 30 settembre 2010 con 10 postazioni di telelavoro.
Il Comitato Pari Opportunità dell'Università di Parma ha inserito il progetto "Telelavorando" anche nel piano triennale azioni positive 2010-2012, approvato con delibera del Cda n.478/28790 del 25 giugno 2010. Dal 24 gennaio 2011 è iniziato il secondo anno di sperimentazione del progetto. DOCUMENTI UTILI FAQ |